BOUVIER MARSANNAY LE CLOS MONOPOLE 2021

Da quando nel 1992 Bernard Bouvier, figlio di René, è entrato in azienda ha avuto come obiettivo quello di elevare la qualità della produzione familiare. Con una visione ambiziosa amplia la sua attività acquistando Le Clos, l’unico Monopole tra i lieux-dits dell’AOC Marsannay che a breve potrebbe diventare Premier Cru. Si concentra poi sui diversi terroir di Marsannay, acquista parcelle eccellenti tra Marsannay e Gevrey-Chambertin e inizia a collaborare con viticoltori della Côte de Nuits su alcuni lieux-dits spettacolari, quali la parcella "En la Rue de Vergy” a Morey-Saint-Denis, il 1er Cru “Les Cambottes” a Chambolle-Musigny, e i Grand Cru “Echézeux" a Vosne-Romanée e “Charmes-Chambertin” a Gevrey-Chambertin. Inizialmente decide di dedicarsi al miglioramento della viticoltura, per poi gestire le vinificazioni in maniera nuova, per gravità, in cui i rossi abbiano sempre almeno un 50% di grappolo intero e una macerazione ad infusione per due o tre settimane. Gli affinamenti si svolgono in barrique e di recente sempre più in tonneaux da 500 e 600 litri; Bernard lavora con diversi tonnelier, perché ci sia della complessità anche negli affinamenti. Convinto che Marsannay meritasse un riconoscimento maggiore, nel 2004 diventa presidente dell'AOC Marsannay, promuovendo la classificazione dei 14 Premier Cru. La sua filosofia è chiara: produrre vini che esprimano maturità, freschezza, eleganza e carattere. L’uva deve essere matura, ma mantenere la fragranza della frutta fresca, perché i vini portino con sé un corredo aromatico e di sfaccettature che oscillano tra la frutta, i fiori e le spezie, riflettendo l'anima autentica di Marsannay.