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LAHERTE LES GRANDES CRAYÈRES BLANC DE BLANCS EXTRA BRUT 2019
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  • LAHERTE LES GRANDES CRAYÈRES BLANC DE BLANCS EXTRA BRUT 2019

LAHERTE LES GRANDES CRAYÈRES BLANC DE BLANCS EXTRA BRUT 2019

  • Produttore:Laherte Frères
  • Denominazione:Champagne AOC

Blanc de Blancs Extra Brut delicato e strutturato è l'espressione intensa dei vecchi vitigni di Chardonnay della tenuta, unita alla forte personalità del terroir di Chavot, composto principalmente da gesso tenero, con esposizione a ovest. Vigne di 35 anni da selezione massale e portainnesti misti, attuali e vecchi ora in disuso. Vendemmia a maturazione ottimale, pressatura tradizionale e fermentazione alcolica in barrique da 3 a 10 anni senza malolattica. Affinamento sulle fecce fini per 6 mesi. Dosaggio: da 3 a 4 g/l. Colore: giallo paglierino. Naso: fruttato e floreale, con tocchi minerali. Palato: elegante, profondissimo e minerale, lungo e avvolgente nei tocchi di burro salato agli agrumi. 

Prezzo 90,00 €
Tasse incluse
Quantità

Da degustare con

  • Tabacco #1
  • Sigaro Cubano
  • Sigaro Domenicano

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Scheda tecnica

  • Anno2019
  • SboccaturaNovembre 2022
  • DenominazioneChampagne AOC
  • Vitigno100% Chardonnay
  • RegioneChampagne
  • NazioneFrancia
  • TipologiaBlanc de Blancs
  • CaratteristicaExtra Brut
  • Gradazione alcolica12,5%
  • Formato0,75L
  • AstuccioNO

Descrizione produttore

Nel 1889, Jean-Baptiste Laherte fonda la tenuta di famiglia e pianta la maggior parte dei vigneti sui terreni del villaggio di Chavost, futuro Chavot. Nel corso delle generazioni, la tenuta è cresciuta fino a coprire oggi poco più di 11 ettari tra i vigneti della Champagne: 75 parcelle nei Côteaux sud d'Épernay, più Bouzy e Vertus. I vigneti sono coltivati a Chardonnay per il 50% e a Meunier per il 40%; il restante 10% tra Pinot Nero e cépages oubliés. Oggi, la sesta e la settima generazione lavorano mano nella mano per creare vini che somigliano a loro: puri, sinceri e autentici. Dal 2005, Aurélien Laherte ha dato nuova vita alla tenuta, seguendo le orme del padre Thierry e dello zio Christian. Insieme, condividono esperienza ed energia per sublimare queste favolose terre lasciate in eredità dai loro predecessori. Oggi l'80% dei vini dell'azienda viene fermentato e affinato in legno (350 barrique usate, 6 botti e 1 tino tronco-conico); una piccola parte è fermentata in acciaio (10%) e cemento (10%). Selezione massale, vinificazione delle parcelle, pressatura immediata e delicata e un dosaggio minimo sono tutte chiavi che aprono le porte all'universo vitivinicolo della cantina. 

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