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LAHERTE LES VIGNES D'AUTREFOIS EXTRA BRUT 2018
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  • LAHERTE LES VIGNES D'AUTREFOIS EXTRA BRUT 2018

LAHERTE LES VIGNES D'AUTREFOIS EXTRA BRUT 2018

  • Produttore:Laherte Frères
  • Denominazione:Champagne AOC

Les Vignes d'Autrefois è un Extra Brut sorprendente e delicato, un vero omaggio al vitigno Meunier (con qualche piede di Pinot Nero, Chardonnay e Fromenteau, di cui alcuni non innestati), coltivato a Chavot e a Mancy su terreni di limi e argille fini in superficie e di calcare a 30 cm di profondità. Le parcelle selezionate sono state piantate tra il 1947 e il 1953. Dopo la vendemmia a maturazione ottimale, pressatura tradizionale e fermentazione in barrique usate, senza malolattica, 3 anni sui lieviti e dosaggio da 2 a 4 g/l. Un Meunier in purezza di taglio fragrante e verticale, dal colore dorato, brillante e vibrante, con perlage fine. Naso: dolci agrumate e di pane tostato. Palato: denso e strutturato, di intensa acidità, con note tra il ribes e il rabarbaro. Finale: persistente.

Prezzo 85,00 €
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Scheda tecnica

  • Anno2018
  • SboccaturaNovembre 2021
  • DenominazioneChampagne AOC
  • Vitigno100% Meunier
  • RegioneChampagne
  • NazioneFrancia
  • CaratteristicaExtra Brut
  • Gradazione alcolica12,5%
  • Formato0,75L
  • AstuccioNO

Descrizione produttore

Nel 1889, Jean-Baptiste Laherte fonda la tenuta di famiglia e pianta la maggior parte dei vigneti sui terreni del villaggio di Chavost, futuro Chavot. Nel corso delle generazioni, la tenuta è cresciuta fino a coprire oggi poco più di 11 ettari tra i vigneti della Champagne: 75 parcelle nei Côteaux sud d'Épernay, più Bouzy e Vertus. I vigneti sono coltivati a Chardonnay per il 50% e a Meunier per il 40%; il restante 10% tra Pinot Nero e cépages oubliés. Oggi, la sesta e la settima generazione lavorano mano nella mano per creare vini che somigliano a loro: puri, sinceri e autentici. Dal 2005, Aurélien Laherte ha dato nuova vita alla tenuta, seguendo le orme del padre Thierry e dello zio Christian. Insieme, condividono esperienza ed energia per sublimare queste favolose terre lasciate in eredità dai loro predecessori. Oggi l'80% dei vini dell'azienda viene fermentato e affinato in legno (350 barrique usate, 6 botti e 1 tino tronco-conico); una piccola parte è fermentata in acciaio (10%) e cemento (10%). Selezione massale, vinificazione delle parcelle, pressatura immediata e delicata e un dosaggio minimo sono tutte chiavi che aprono le porte all'universo vitivinicolo della cantina.

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