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Il Pinot del Domaine Buronfosse nasce dall’assemblaggio di due parcelle di Pinot Nero coltivate biologicamente su un suolo di sabbia e limo a Rotalier (Jura). Raccolta manuale con rigorosa selezione delle uve e successiva diraspatura. Fermentazione semi-carbonica, macerazione di 2 settimane circa e affinamento in fût per 9 mesi.
Peggy e Jean-Pascal Buronfosse possiedono 4,6 ettari vitati a Rotalier. Dopo aver lavorato con Jean François Ganevat e la famiglia Labet a Rotalier, nel 2000 Peggy riesce a trovare meno di un ettaro di vigneto con cui poter iniziare il proprio progetto. Da allora i due coniugi non si sono mai fermati per realizzare il proprio sogno: vivere nella natura tra vigne, cavalli, api e orto. Hanno sempre cercato vigne vecchie in massale per mantenere la biodiversità e oggi producono una bella varietà di vini bianchi e rossi, dai più classici fino ad assemblaggi di autoctoni dal carattere unico. La partenza, però, rimane un'agricoltura biologica vera, una profonda conoscenza dei suoli e una voglia di preservare il patrimonio ampelografico locale dei vecchi vitigni.
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Il Pinot del Domaine Buronfosse nasce dall’assemblaggio di due parcelle di Pinot Nero coltivate biologicamente su un suolo di sabbia e limo a Rotalier (Jura). Raccolta manuale con rigorosa selezione delle uve e successiva diraspatura. Fermentazione semi-carbonica, macerazione di 2 settimane circa e affinamento in fût per 9 mesi.