ZIND-HUMBRECHT PINOT GRIS HEIMBOURG 2021 IND. 1

L'Heimbourg de Turckheim è una piccola collina che volge il suo ripido pendio da sud a ovest e beneficia di un lungo soleggiamento serale. Sul versante occidentale è un terroir a maturazione tardiva: le uve maturano lentamente, conservano ancora una buona acidità e sviluppano molto tardi la muffa nobile. Il versante meridionale è naturalmente molto più caldo e precoce (come Clos Jebsal), ma beneficia ancora del vento della valle, che impedisce lo sviluppo troppo precoce della muffa nobile. Il suolo è costituito da un substrato argilloso-calcareo del Terziario (calcari oligocenici e marne interstratificate) dove in superficie sono presenti in gran numero rocce calcaree gialle o bianche. Domaine Zind-Humbrecht ha scelto di impiantare il Pinot Gris (1,6 ha) nella parte alta, esposta a ovest, che è la più povera e rocciosa; il Gewürztraminer (1 ha) si trova appena sotto, anch'esso rivolto a ovest. Sul piccolo versante meridionale è stato invece impiantato nel 1994 il Riesling (1,15 ha), mentre nel 1997 è stato impiantato anche un piccolo appezzamento di Pinot Noir (0,3 ettari). Il Domaine Zind-Humbrecht nasce nel 1959 dalla fusione delle cantine delle famiglie Humbrecht, viticoltori a Gueberschwihr, e Zind, viticoltori a Wintzenheim. Il Domaine è uno dei più rinomati dell'Alsazia e della Francia in generale, che estende i 40 ettari di appezzamenti sui terroir più belli della regione: Grand Cru Rangen de Thann, Grand Cru Brand, Grand Cru Hengst e Grand Cru Goldert, oltre ai Clos Windsbhul, Jebsal e Hauserer. È la prima azienda ad utilizzare il controllo delle temperature di fermentazione nelle botti tradizionali di rovere e ad importare la pressa pneumatica Grand Cru della Bucher, che permette di estrarre solo la parte nobile dell'uva. Erede di una tradizione di famiglia che risale al 1620, Léonard Humbrecht sta ora passando il testimone al figlio Olivier, ingegnere agronomo di formazione, che ha gradualmente spostato l'intero vigneto verso la coltivazione biodinamica, coronata dalla certificazione ECOCERT nel 2000. Il know-how del Domaine Zind-Humbrecht, sia nella cura delle viti, sia nelle tecniche di vinificazione dei vini, serve un solo ed unico obiettivo: il perpetuo miglioramento della qualità. Le fermentazioni sono lente e i vini sostano almeno 6 mesi sulle fecce, mentre l'imbottigliamento avviene da 12 a 24 mesi dopo la vendemmia. Con una resa media/ha di 35 hl/ha, che varia a seconda dell'annata, la produzione annua è compresa tra 12.000 e 16.000 casse. Zind-Humbrecht è attualmente riconosciuto come uno dei più grandi produttori di vini bianchi al mondo.