MONTE DALL’ORA AMARONE DELLA VALPOLICELLA STROPA 2015

Il nome del vino “Stropa” allude al pollone del salice con cui è tradizione legare i tralci; il salice, infatti, è molto resistente e flessibile contro i forti venti invernali che percorrono la collina di Castelrotto, nel comune di San Pietro in Cariano. Le vigne di Monte Dall’Ora si trovano in un’area della Valpolicella classica particolarmente vocata alla viticoltura: sul colle di Castelrotto si coltiva uva e si produce vino fin dal V secolo. La scelta di produrre vini da singolo cru riassume la ricerca di identità dell’azienda. A Monte dall’Ora e a Camporenzo si coltiva la vigna a pergola veronese su terrazze rivolte a sud-est, verso la città di Verona. A San Giorgio si trova il Valpolicella Superiore di alta collina, dove finezza e verticalità sono predominanti. A Sausto, infine, sta prendendo vita un nuovo progetto di vigneto sinergico. Dalla terra profonda mezzo metro affiorano rocce che costituiscono un basamento calcareo e calcarenitico di origine eocenica. Le rocce, abbastanza friabili, drenano l’acqua in eccesso e garantiscono l’umidità necessaria alle radici delle viti, che scendono in profondità estraendo preziose sostanze minerali. A pochi passi dai filari si trovano piante aromatiche, ciliegi e olivi. In campo e in vigna ogni scelta viene fatta nel massimo rispetto della biodiversità. Nei vigneti, allevati con la classica pergola veronese, vengono coltivate solo uve autoctone della Valpolicella: Corvina, Corvinone, Rondinella, Molinara, Dindarella e Oseleta. Ogni vino di Monte Dall’ora nasce da uve selezionate di un singolo vigneto, seguendo la diversa maturazione dei vari vitigni: la scelta di vini “mono cru” permette di esprimere pienamente il vero terroir e l’andamento stagionale. La cantina di Monte Dall’Ora, scavata nella roccia calcarea, si inserisce in modo armonico nella natura. È stata realizzata con materiali naturali del territorio e adottando ogni accorgimento utile al risparmio energetico. Nel fruttaio, in inverno, due grandi finestre permettono all’aria di circolare liberamente durante l’appassimento dei grappoli destinati alla produzione di Amarone e Recioto, senza nessuna forzatura. Le fermentazioni spontanee, originate dai lieviti indigeni presenti sulle bucce dell’uva, avvengono in piccoli tini in acciaio per il Valpolicella e in legno per l’Amarone. I vini di Monte Dall’Ora sono vini territoriali e personali, vini complessi e longevi, vini che emozionano ogni anno con sfumature diverse e con un’anima riconoscibile.