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Kopin è un négoce di Anne e Jean-François Ganevat, ossia un vino prodotto da uve Chardonnay acquistate da amici (da cui il nome “Kopin”, che sta per “copains”, in francese “compagni, amici”), le cui vigne limitrofe al Domaine sono coltivate in modo naturale. Le uve sono poi vinificate in modo altrettanto naturale presso il Domaine Ganevat di La Combe, nello Jura. Fermentazione con lieviti indigeni e affinamento per 12 mesi in botti di rovere usate. Nessuna chiarifica, né filtrazione, né aggiunta di solforosa. Imbottigliamento nell’agosto del 2023. Naso: piacevoli aromi floreali e agrumati. Palato: fresco e minerale, con sentori agrumati. Etichetta dell’artista Michel Tolmer.
Jean-François Ganevat lavora per nove anni come cantiniere da Jean-Marc Morey a Chassagne-Montrachet, in Borgogna, sviluppando una passione per i vini naturali. Nel 1990 decide così di tornare nell’azienda di famiglia di La Combe (una tenuta attiva fin dal 1650), cercando di mettere in pratica quanto imparato per esaltare i magnifici terroir dello Jura. Il Domaine, gestito oggi da Anne e Jean-François Ganevat e certificato biodinamico, vanta 8 ettari circa, piantati con 17 varietà locali, alcune anche molto rare, per una ventina di cuvée prodotte. Oltre a produrre vini della denominazione Côtes du Jura AOP, ottenuti dalle proprie uve, il Domaine acquista anche uve provenienti da altre vigne, da cui si ricavano vini della denominazione Vin de France. Vinificazioni naturali e affinamento in legno usato. Nessuna chiarifica, né filtrazione, né aggiunta di solforosa.
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Kopin è un négoce di Anne e Jean-François Ganevat, ossia un vino prodotto da uve Chardonnay acquistate da amici (da cui il nome “Kopin”, che sta per “copains”, in francese “compagni, amici”), le cui vigne limitrofe al Domaine sono coltivate in modo naturale. Le uve sono poi vinificate in modo altrettanto naturale presso il Domaine Ganevat di La Combe, nello Jura. Fermentazione con lieviti indigeni e affinamento per 12 mesi in botti di rovere usate. Nessuna chiarifica, né filtrazione, né aggiunta di solforosa. Imbottigliamento nell’agosto del 2023. Naso: piacevoli aromi floreali e agrumati. Palato: fresco e minerale, con sentori agrumati. Etichetta dell’artista Michel Tolmer.