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Sol nasce da uve Moscato Bianco in purezza, i cui acini vengono appositamente lasciati appassire in vigna per 2 mesi (da cui il nome “Passito”). I vigneti si trovano a 400 metri s.l.m. nel comune di Castiglione Tinella (tra il Monferrato e le Langhe) e insistono su un terreno costituito da marne con presenza di argilla. Raccolta manuale, fermentazione spontanea con lieviti indigeni e affinamento per 36 mesi. Al naso rivela una straordinaria complessità di aromi, che vanno dal miele alle note agrumate; al palato è elegante, intenso ed equilibrato.
L’Azienda Agricola di Ezio Cerruti, un piccolo gioiello incastonato tra le colline del Piemonte, si estende su 7 ettari ca. nel comune di Castiglione Tinella, al confine tra il Monferrato e le Langhe: un territorio rinomato per l’eccellenza nella coltivazione del Moscato Bianco. Ed e proprio da questo vitigno che prende forma il cuore della produzione dell’azienda, attiva dal 2001. Frutto di anni di esperimenti e di un legame autentico con il proprio terreno, nasce il “Sol”, il celebre Passito di Ezio Cerruti. Questo vino segna una svolta: la decisione di concentrare ogni energia esclusivamente sul Moscato Bianco, trasformandolo nell’unico protagonista delle sue etichette. I vigneti si trovano a 400 metri di altitudine ca. e sono coltivati senza l’uso di erbicidi o di sostanze chimiche invasive. Anche l’aggiunta di solforosa è ridotta al minimo, in un’ottica di tutela sia della salute del consumatore, sia della sostenibilità. La produzione è volutamente limitata: poche migliaia di bottiglie ogni anno, curate nei minimi dettagli. I vini di Ezio Cerruti, intensi e raffinati, sanno essere al tempo stesso eleganti e potenti, capaci di lasciare il segno.
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Sol nasce da uve Moscato Bianco in purezza, i cui acini vengono appositamente lasciati appassire in vigna per 2 mesi (da cui il nome “Passito”). I vigneti si trovano a 400 metri s.l.m. nel comune di Castiglione Tinella (tra il Monferrato e le Langhe) e insistono su un terreno costituito da marne con presenza di argilla. Raccolta manuale, fermentazione spontanea con lieviti indigeni e affinamento per 36 mesi. Al naso rivela una straordinaria complessità di aromi, che vanno dal miele alle note agrumate; al palato è elegante, intenso ed equilibrato.