HENRI GIRAUD BLANC DE CRAIE BLANC DE BLANCS

La Maison Henri Giraud produce Champagne fin dalla prima metà del Settecento, ed è oggi gestita da Claude Giraud. I vigneti della tenuta si trovano principalmente sulla montagna di Aÿ, zona molto prestigiosa della Champagne, classificata Grand Cru. In quest'area i vitigni crescono su terreni gessosi, che conferiscono ai vini toni minerali e floreali. I gessi di Aÿ, lì dimenticati 70 milioni di anni fa dai mari del Cretaceo che ricoprivano la Champagne, sono estremamente poveri e teneri: raggiungono in alcuni punti più di 200 metri di spessore, ricoperti solo da 20 centimetri di terreno fertile. Esposta a sud, la zona è perfetta per la vite: povero di elementi nutritivi, il gesso immagazzina calore e acqua, rilasciandoli con regolarità; drena l'eccesso e lo assorbe; ricco di microscopici fossili marini, offre alla vite, in un rapporto quasi materno, il meglio di sé e dona al vino di Aÿ particolare struttura e impareggiabile salinità. Per la Maison Henri Giraud, lavorare lo Chardonnay nella terra del Pinot Noir è stata una vera sfida che ha sortito Champagne innovativi, Champagne per intenditori che ne apprezzano la luminosità, la purezza tonificante e l'ispirazione creativa. Ciascuna delle cuvée infatti trasmette un messaggio forte, che va ben oltre la semplice ripetizione di gesti ancestrali dell'enologo/artigiano, ed è totalmente l'opposto della semplificazione industriale che spoglia questi gesti della loro sostanza a favore della produzione di massa. I vini della tenuta sono rigorosamente biologici, la vendemmia è effettuata a mano e l'invecchiamento solo nel cuore di materiali nobili: botti di rovere della foresta di Argonne (nella Vallée de la Marne), terracotta o arenaria, secondo il principio "zero inox". Senza acciaio inossidabile e con il minimo intervento, la vinificazione naturale avvicina i vini della Maison alla verità del terroir e dei vitigni.