Prodotto aggiunto alla wishlist
VEUVE CLICQUOT LA GRANDE DAME BRUT 2008
search
  • VEUVE CLICQUOT LA GRANDE DAME BRUT 2008

VEUVE CLICQUOT LA GRANDE DAME BRUT 2008

  • Produttore:Veuve Clicquot Ponsardin
  • Denominazione:Champagne AOC

Per la sua prima La Grande Dame, Dominique Demarville fa una piccola rivoluzione, rendendo questo champagne quasi un Blanc de Noirs, scegliendo le uve in sei degli storici otto Grand Cru in cui la Maison vanta vigneti di proprietà: Le-Mesnil, Verzy, Verzenay, Ambonnay, Bouzy ed Aÿ. Dopo il tiraggio, questo Champagne ha maturato 9 anni sui lieviti prima di essere dosato a 6 g/l. Questo 2008 colpisce per una mineralità che ha letteralmente incapsulato il frutto così come la parte agrumata, a dispetto della ridotta componente di Chardonnay. Con l'aerazione si articola sempre più: miele d'acacia e fiori d'arancio. Al palato è molto complesso, raffinato, fresco, succoso, profondo, sapido, piccante e incredibilmente persistente.

Prezzo 180,00 €
Tasse incluse
Quantità

Da degustare con

  • Tabacco #1
  • Sigaro Cubano
  • Sigaro Domenicano

Sei appassionato di tabacco? Scrivici per il giusto abbinamento

Scheda tecnica

  • Anno2006
  • SboccaturaMaggio 2017
  • DenominazioneChampagne AOC
  • Vitigno92% Pinot Nero, 8% Chardonnay
  • RegioneChampagne
  • NazioneFrancia
  • CaratteristicaBrut
  • Gradazione alcolica12,5%
  • Formato0,75L
  • AstuccioNO

Descrizione produttore

Veuve Clicquot è uno dei produttori di Champagne più antichi (l'ottavo della storia), essendo stato fondato nel 1772 da Philippe Cliquot. Tuttavia, la Maison conosce il primo forte sviluppo nel 1805, quando Francois, figlio del fondatore, muore prematuramente e sua moglie Barbe-Nicole Ponsardin ne acquisisce le redini. In poco più di sessant'anni, Barbe-Nicole porterà la Maison di Reims da 100.000 a oltre 750.000 bottiglie vendute ogni anno, ma soprattutto getterà le basi del mito Veuve Clicquot. Nel 1810 lancia il primo champagne millesimato della storia, nel 1816 inventa il remuage e l'antenata della pupitre, al fine di mettere sul mercato champagne perfettamente limpidi e nel 1818 perfeziona il rosé d'assemblaggio. Nel corso della sua vita acquista man mano splendidi vigneti a Bouzy, Verzy, Verzenay, Avize e Le-Mesnil, oggi tuttti Grand Cru e pilastri dello champagne a lei dedicato, La Grande Dame. Nel 1986 la Maison è stata acquisita dal gruppo LVMH, dopo aver già debuttato in borsa nel 1963. Oltre due secoli di storia: produzione enorme e diffusione planetaria, ma qualità di altissimo livello, soprattutto dopo quanto fatto da Dominique Demarville dal 2006 al 2019, la cui opera ora è portata avanti da Didier Mariotti. Il patrimonio ammonta a 380 ettari, con un'elevatissima percentuale di Grand e Premier Cru; tuttavia, poiché questi coprono appena il 20% del fabbisogno, la Maison acquista uve per altri 1.500 ettari equivalenti, subordinate ad una ferrea selezione qualitativa. Non a caso nel 1999 Veuve Cliquot è stata la prima Maison ad avere un ingegnere agronomo che si occupasse della loro gestione per conto dello chef de cave. La vinificazione avviene in acciaio con svolgimento della malolattica, ma dal 2008 sono state reintrodotte alcune botti (da 50 e 75 hl, di Allier e Vosges) per la fermentazione dei migliori mosti. Inoltre, a Bouzy possiede una struttura all'avanguardia per la sola vinificazione in rosso dei vini destinati ai rosé. Per Clicquot sono fondamentali i vini di riserva, al punto che viene destinata quasi metà della vendemmia: questi vini sono poi conservati sulle fecce in circa un migliaio di tini termocondizionati (a 10°C), separati per varietà, villaggio e vendemmia, fino anche a vent'anni. Solo il 4% della produzione totale è rappresentato da millesimati. Le maturazioni sui lieviti sono mediamente lunghe ed avvengono nelle spettacolari Crayères, estese per ben 24 km.

Leggi di più

Leggi di meno

Commenti (0)
Ancora nessuna recensione da parte degli utenti.